1. Religione
La religione è la sottomissione del servitore al suo Signore.
Nel suo aspetto “esteriore” è al-Islam (l’abbandono fiducioso); nel suo aspetto “interiore” è al-Iman (la Fede); nel suo “segreto” è al-Ihsan (l’Eccellenza).
2. Presenza
Essere presente con Allah, in ogni istante, è fra gli obblighi della religione e della sottomissione ad Allah, sia esaltato, perché chiunque gli ubbidisce con le sue membra, osserva i Suoi Ordini e non trasgredisce i Suoi divieti è [vero] musulmano. Colui che si sottomette col suo cuore e trova la pace nella fede in Allah ed in quello che il Profeta, che il saluto e la benedizione siano su lui, ha trasmesso è [vero] credente. Colui che è presente con il suo Adorato è muhsin (eccellente) [[Allusione al hadît di Gabriele che riguarda i tre pilastri dell’islam. Cf. al-Buhari, al – iman, 48; Muslim, al -i man, 9,10, 11,; Ibn Maja, al-muqaddima, 63; Ahmad, 9137; al-Tirmidi, 2535; ecc. ]] .
3. Rinuncia
Rinunciare alle delizie del mondo di quaggiù, votarsi ad Allah e dedicare la propria vita alla sua adorazione senza recar danno a sé stessi né ledere i diritti altrui, sono virtù raccomandabili.
4. Ascesi
La vera ascesi è quella del cuore e non quella della mano. Colui che stimi che il piacere dei beni leciti è un piacere effimero e vi rinunci per dedicarsi alle delizie eterne è un uomo che possiede una grande dignità. Colui che gode dei benefici pensando che si tratti di una grazia divina conformandosi così al versetto: “Mangiate ciò che Dio vi ha accordato di lecito e di buono” [[Corano, V, (La Tavola Imbandita), v. 88; D. Masson, Corano, I, p. 142.]] è migliore, purché resti nel timore devoto, perché Allah ha chiuso questo versetto dicendo: “ Temete Dio, poiché voi credete in Lui.” [[Corano, V, (La Tavola Imbandita), v. 88; D. Masson, Corano, I, p. 142.]]
5. Due istanti.
Lo stato di presenza con Allah che tu desideri non può durare, al contrario: [la Via] è, un istante, presenza, e, un istante, assenza. Non devi dunque né dispiacerti né rattristarti se la distrazione ti prende perché ciò, dispiacere e tristezza, generano una [secondo distrazione] rispetto alla stazione nella quale Allah ti ha stabilito.
6. Sottomissione.
È preferibile consacrarsi interamente alla volontà di Allah, così come è cosa più nobile essere presenti con l’Unico Agente che sceglie [ciò che vuole], sia esaltato.
7. Cuori
Sappi che i cuori sono tra le mani di Allah. Li gira come vuole. Li dirige verso la presenza e la rettitudine, se vuole. Li smarrisce dalla buona via, se vuole.
“Allah smarrisce chi Egli vuole, ed Egli dirige chi vuole” [[Corano, XXXV, (Il Creatore), v. 8; D. Masson, Corano, II, p. 534-535 ]]
8. Presenza.
Il Vero, sia esaltato, accorda ad alcuni il livello della presenza con Lui. Li vedi ben ancorati. Nessuna realtà oltre Allah attraversa loro lo spirito. Se l’invidia di accedere al paradiso o il timore dell’inferno attraversano loro lo spirito, è solamente un’ispirazione del Misericordioso, imposta dai precetti della Legge.
9. Le Guide
Le Guide hanno un’influenza stupefacente sulle coscienze dei loro discepoli. Li elevano dalla bassezza del peccato alla grandezza dell’ubbidienza, poi fino al Compagno Supremo [[Termine utilizzato dal Profeta – su di lui la Grazia e la Pace divina – per designare Allah ]] e la presenza con l’Adorato, sia esaltato.
10. Perseveranza
L’essenziale è perseverare nell’amore affinché la fine sia bella, se Allah lo vuole.